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25 APRILE 2024

DALL’ITALIA ALLA PALESTINA
LA RESISTENZA CONTINUA!

Concentramento Piazzale della Stazione H 16
Il corteo terminerà in Piazza delle Erbe con interventi e musica

Evento FB

Dopo l’iniziativa pubblica di sabato 6 aprile è uscita ancora di più l’esigenza di mobilitarsi in città mettendo al centro la solidarietà al popolo palestinese e alla sua Resistenza. Oggi più che mai è necessario ribaltare la visione del popolo palestinese come vittima inerme dell’aggressione sionista, restituendo la forza di chi si sta rendendo protagonista della propria storia, di chi è agente promotore della liberazione della propria terra.
La Resistenza partigiana ce l’ha insegnato: è necessario lottare e combattere per la propria libertà.

Ancora oggi è necessario parlare di antifascismo, del sistema che l’ha prodotto e degli interessi che ci sono in campo; è necessario opporsi alla guerra imperialista che soffia sempre più prepotente alle nostre porte, sia fuori che dentro casa, con i continui tagli a sanità, istruzione e spesa pubblica a favore del continuo aumento delle spese militari; è ancora oggi necessario opporsi ad una propaganda di guerra martellante che si alterna alla sempre più pesante repressione.

Rilanciamo quindi la mobilitazione per un 25 aprile che tenda il filo rosso tra la Resistenza partigiana e la Resistenza palestinese, perché solo l’unità dei popoli contro gli oppressori potrà farci vincere!

Per attraversare le strade della nostra città al grido: Antifascismo è antisionismo!

Il corteo dalla stazione arriverà in p.zza delle Erbe sulle 18.30.
A seguire microfono aperto, interventi, materiali e musica con i Mad Cown Sins e altri!

Aggiungiamo anche l’appello dei Giovani Palestinesi d’Italia alla piazza

🇵🇸PER UN 25 APRILE A FIANCO DELLA RESISTENZA PALESTINESE CORTEO CITTADINO A PADOVA🇵🇸

Il 25 aprile è la giornata che ricorda e celebra la liberazione dell’Italia dal nazifascismo. È la giornata in cui si ricorda che questa liberazione non sarebbe mai stata possibile senza la Resistenza partigiana, così come la liberazione della Palestina dal sionismo è possibile soltanto grazie alla Resistenza indomita dei fedayn e del nostro popolo.
Sappiamo anche che quella liberazione, così come la volevano i partigiani italiani, non si è mai realizzata realmente.

Oggi, infatti, al governo di questo paese ci sono i diretti eredi del fascismo. Abbiamo il compito e il dovere di onorare la memoria e l’esempio dei partigiani e delle partigiane e di agire proseguendo lungo il percorso che hanno indicato.
Il fascismo non è incarnato soltanto dal governo Meloni così come il sionismo non è solo Netanyahu. È tutto il parlamento che vota per la guerra contro lo Yemen, sono tre ragazzi palestinesi arrestati perché lo Stato italiano vuole criminalizzare la resistenza palestinese, come qualsiasi altra resistenza, mentre migliaia di cittadini italiani arruolati nell’esercito di occupazione israeliano possono tranquillamente andare a Gaza a scannare donne e bambini. È un sistema che nel suo complesso si nutre e si fonda sull’esproprio, lo sfruttamento, sul massacro dei popoli. È l’interesse di pochi che si impone nella sua forma più violenta.
Per questo la causa palestinese è molto più della causa del nostro popolo contro il colonialismo sionista: è la causa globale degli oppressi che lottano contro il sistema economico, sociale e ideologico che alimenta il sionismo e ne replica i metodi di dominio.
Vogliamo ridare senso a un rituale spesso svuotato di significato. Per un 25 aprile con la resistenza palestinese. Contro il governo Meloni, contro ogni guerra colonialista e imperialista.

PER LA PALESTINA LIBERA DAL FIUME AL MARE
ORA E OVUNQUE RESISTENZA