Invitiamo tutti al presidio promosso dal comitato "No guerra No NATO di Vicenza" per opporci alle politiche di guerra, partendo dal nostro territorio.
A Vicenza c'è il "Centro di Eccellenza delle Unità di polizia di stabilità" della NATO alla caserma Chinotto; una struttura che nasce dall'esperienza accumulata dai carabinieri nel corso della guerra in Kosovo e nella quale si addestrano corpi militari e di polizia di tutto il mondo, inclusa la polizia dell'Autorità Nazionale Palestinese, da sempre complice con l'esercito di occupazione sionista.
Portiamo in piazza la nostra ferma opposizione all'imperialismo, alla NATO, alla guerra e al sistema che la produce! 💪
🇵🇸 Portiamo la solidarietà alla Resistenza del popolo palestinese e a tutti i popoli oppressi nel mondo! 🇵🇸
Muoviamoci concretamente per fermare la guerra e chi la produce in casa nostra.
VIA LE BASI DAL NOSTRO TERRITORIO! ✊
---> Per chi volesse partire da Padova
appuntamento ore 10.00 al Circolo "Il Picchetto" (galleria Ognissanti 8)
A Vicenza c'è il "Centro di Eccellenza delle Unità di polizia di stabilità" della NATO alla caserma Chinotto; una struttura che nasce dall'esperienza accumulata dai carabinieri nel corso della guerra in Kosovo e nella quale si addestrano corpi militari e di polizia di tutto il mondo, inclusa la polizia dell'Autorità Nazionale Palestinese, da sempre complice con l'esercito di occupazione sionista.
Portiamo in piazza la nostra ferma opposizione all'imperialismo, alla NATO, alla guerra e al sistema che la produce! 💪
🇵🇸 Portiamo la solidarietà alla Resistenza del popolo palestinese e a tutti i popoli oppressi nel mondo! 🇵🇸
Muoviamoci concretamente per fermare la guerra e chi la produce in casa nostra.
VIA LE BASI DAL NOSTRO TERRITORIO! ✊
---> Per chi volesse partire da Padova
appuntamento ore 10.00 al Circolo "Il Picchetto" (galleria Ognissanti 8)
🇵🇸 ORGANIZZIAMO LA SOLIDARIETÀ 🇵🇸
⁉️ Ogni lunedì ci troviamo in Galleria Ognissanti 8, al circolo il picchetto, per costruire insieme la solidarietà alla resistenza palestinese.
Pensiamo sia utile discutere di quali siano le azioni da mettere in campo, che vadano oltre una semplice manifestazione.
Organiziamoci per i prossimi giorni e le prossime settimane, per portare la solidarietà alla resistenza del popolo palestinese nelle scuole, nelle università, sul posto di lavoro e per le strade della nostra città.
✊ UNISCITI ✊
⌚ H. 18:00
FROM THE RIVER TO THE SEA,
PALESTINE WILL BE FREE! 🇵🇸
⁉️ Ogni lunedì ci troviamo in Galleria Ognissanti 8, al circolo il picchetto, per costruire insieme la solidarietà alla resistenza palestinese.
Pensiamo sia utile discutere di quali siano le azioni da mettere in campo, che vadano oltre una semplice manifestazione.
Organiziamoci per i prossimi giorni e le prossime settimane, per portare la solidarietà alla resistenza del popolo palestinese nelle scuole, nelle università, sul posto di lavoro e per le strade della nostra città.
✊ UNISCITI ✊
⌚ H. 18:00
FROM THE RIVER TO THE SEA,
PALESTINE WILL BE FREE! 🇵🇸
Forwarded from Antitesi
🚩 Opporsi alla guerra dove viene prodotta!
➡️ Antitesi scenderà in piazza il 4 novembre a Firenze contro il nuovo comando Nato, scrivici se vuoi venire!
🗣️ Contro la Nato e la guerra imperialista
💣NO all'invio delle armi
🇵🇸Con la resistenza Palestinese
➡️ Antitesi scenderà in piazza il 4 novembre a Firenze contro il nuovo comando Nato, scrivici se vuoi venire!
🗣️ Contro la Nato e la guerra imperialista
💣NO all'invio delle armi
🇵🇸Con la resistenza Palestinese
📢Venerdì 3 Novembre 2023 ore 18:00📢
🇵🇸Presidio in piazza Portello🇵🇸
👉A quasi un mese dall'inizio di una nuova pagina della storia palestinese crediamo sia importante scendere nuovamente in piazza per denunciare il ruolo di complicità del nostro governo e delle istituzioni italiane con l'entità israeliana.
Israele è un prodotto politico degli interessi delle classi dominanti occidentali che da 75 anni continuano ad armare e stringere accordi con un regime basato sull'apartheid e il colonialismo. Un regime che continua ad armare i coloni per rubare terre, occupare villaggi, che decide quando togliere elettricità e acqua ad un popolo chiuso nella più grande prigione a cielo aperto del mondo, Gaza.
l'Italia firma accordi con Israele su difesa, scambi commerciali, sicurezza, cooperazione industriale e tecnologica. Le nostre università sono una colonna portante di questo sistema, in quanto collaborano con le università sioniste per sviluppare sistemi i quali vengono usati ed implementati nella repressione e nel controllo della popolazione palestinese.
🇵🇸La resistenza palestinese, supportata dal popolo, ha dimostrato non solo forza ed unità, ma anche che l'imperialismo ed il sionismo siano due tigri di carta, terribili ma non invincibili.
Rifiutiamo quindi la narrazione sulla complessità della situazione: da una parte c'è un popolo colonizzato, dall'altra un colonizzatore. Da una parte c'è un popolo oppresso, dall'altra l'oppressore. Chi tace ora è complice di tale oppressione.
Solidarietà alla resistenza palestinese!
Terrorista è Israele!
From the river to the sea, Palestine will be free!
🇵🇸Presidio in piazza Portello🇵🇸
👉A quasi un mese dall'inizio di una nuova pagina della storia palestinese crediamo sia importante scendere nuovamente in piazza per denunciare il ruolo di complicità del nostro governo e delle istituzioni italiane con l'entità israeliana.
Israele è un prodotto politico degli interessi delle classi dominanti occidentali che da 75 anni continuano ad armare e stringere accordi con un regime basato sull'apartheid e il colonialismo. Un regime che continua ad armare i coloni per rubare terre, occupare villaggi, che decide quando togliere elettricità e acqua ad un popolo chiuso nella più grande prigione a cielo aperto del mondo, Gaza.
l'Italia firma accordi con Israele su difesa, scambi commerciali, sicurezza, cooperazione industriale e tecnologica. Le nostre università sono una colonna portante di questo sistema, in quanto collaborano con le università sioniste per sviluppare sistemi i quali vengono usati ed implementati nella repressione e nel controllo della popolazione palestinese.
🇵🇸La resistenza palestinese, supportata dal popolo, ha dimostrato non solo forza ed unità, ma anche che l'imperialismo ed il sionismo siano due tigri di carta, terribili ma non invincibili.
Rifiutiamo quindi la narrazione sulla complessità della situazione: da una parte c'è un popolo colonizzato, dall'altra un colonizzatore. Da una parte c'è un popolo oppresso, dall'altra l'oppressore. Chi tace ora è complice di tale oppressione.
Solidarietà alla resistenza palestinese!
Terrorista è Israele!
From the river to the sea, Palestine will be free!
🔴 OPPORSI ALLA GUERRA DOVE VIENE PRODOTTA:
4 NOVEMBRE TUTTI IN PIAZZA A FIRENZE CONTRO IL NUOVO COMANDO NATO!
📍 Concentramento in largo De Gasperi
🕝 Ore 14:30
🔥 Scrivici se vuoi venire con noi.
4 NOVEMBRE TUTTI IN PIAZZA A FIRENZE CONTRO IL NUOVO COMANDO NATO!
📍 Concentramento in largo De Gasperi
🕝 Ore 14:30
🔥 Scrivici se vuoi venire con noi.
📍📍 VI ASPETTIAMO 📍📍
🗓 SABATO 18 NOVEMBRE
🕖 ore 20.30 cena
🎶 dalle 22.00 concerti
📌 CPA FI-SUD (Firenze)
"È bene se siamo attaccati dal nemico.." diceva Mao e, in piccolo, ne sappiamo qualcosa...
Sfratti, sgomberi, denunce e condanne sono le risposte che, negli ultimi anni, sono state date a chi ha lottato, con gli strumenti dei presidi e delle occupazioni, per denunciare le speculazioni edilizie che vedono le case popolari vendute all'asta, mentre centinaia sono lasciate colpevolmente vuote a marcire.
Chi ha lottato per far vivere spazi politici liberi e svincolati da logiche commerciali, come la Marzolo Occupata, il Gramigna o l'Infospazio ChinaTown, ha riscosso sgomberi e altrettante denunce, per chiudere esperienze di incontro e organizzazione proletaria.
Chi ha sostenuto i riders in sciopero contro le condizioni di sfruttamento a cui sono sottoposti o si è mobilitato in solidarietà ai detenuti dopo la strage nel carcere di Modena, ha ricevuto multe salate.
Ora le udienze di numerosi processi si susseguono e, dentro e fuori le aule di tribunale, continueremo a sostenere le ragioni delle lotte per la casa, per un lavoro degno e per gli spazi sociali.
Tuttavia, di pari passo alle udienze, abbiamo bisogno del supporto di tutte e tutti, per questo accogliamo con piacere il benefit del CPA Fi-sud e invitiamo tutti a partecipare!
Chi tocca uno, tocca tutti!
La solidarietà è un'arma, usiamola!!!
🗓 SABATO 18 NOVEMBRE
🕖 ore 20.30 cena
🎶 dalle 22.00 concerti
📌 CPA FI-SUD (Firenze)
"È bene se siamo attaccati dal nemico.." diceva Mao e, in piccolo, ne sappiamo qualcosa...
Sfratti, sgomberi, denunce e condanne sono le risposte che, negli ultimi anni, sono state date a chi ha lottato, con gli strumenti dei presidi e delle occupazioni, per denunciare le speculazioni edilizie che vedono le case popolari vendute all'asta, mentre centinaia sono lasciate colpevolmente vuote a marcire.
Chi ha lottato per far vivere spazi politici liberi e svincolati da logiche commerciali, come la Marzolo Occupata, il Gramigna o l'Infospazio ChinaTown, ha riscosso sgomberi e altrettante denunce, per chiudere esperienze di incontro e organizzazione proletaria.
Chi ha sostenuto i riders in sciopero contro le condizioni di sfruttamento a cui sono sottoposti o si è mobilitato in solidarietà ai detenuti dopo la strage nel carcere di Modena, ha ricevuto multe salate.
Ora le udienze di numerosi processi si susseguono e, dentro e fuori le aule di tribunale, continueremo a sostenere le ragioni delle lotte per la casa, per un lavoro degno e per gli spazi sociali.
Tuttavia, di pari passo alle udienze, abbiamo bisogno del supporto di tutte e tutti, per questo accogliamo con piacere il benefit del CPA Fi-sud e invitiamo tutti a partecipare!
Chi tocca uno, tocca tutti!
La solidarietà è un'arma, usiamola!!!
🇵🇸 DIBATTITO STUDENTESCO 🇵🇸
⁉️ Cos'è il sionismo?
Quando inizia l'occupazione in Palestina?
Perché è importante sostenere la resistenza palestinese?
Cosa possiamo fare per portare la nostra solidarietà?
📢 RISPONDIAMO A QUESTE DOMANDE PER ORGANIZZARCI NELLE SCUOLE!
📍 Galleria Ognissanti 8 (Circolo @_il.picchetto_ )
📆 Martedì 14 novembre
🕟 Ore 16:30
⁉️ Cos'è il sionismo?
Quando inizia l'occupazione in Palestina?
Perché è importante sostenere la resistenza palestinese?
Cosa possiamo fare per portare la nostra solidarietà?
📢 RISPONDIAMO A QUESTE DOMANDE PER ORGANIZZARCI NELLE SCUOLE!
📍 Galleria Ognissanti 8 (Circolo @_il.picchetto_ )
📆 Martedì 14 novembre
🕟 Ore 16:30
📍📍 VI ASPETTIAMO 📍📍
🗓 VENERDÌ 24 NOVEMBRE
⏰ ore 19.30 aperitivo
🎥dalle 20.00 proiezione "Il filo rosso della Resistenza"
📌 Circolo IL PICCHETTO
(galleria Ognissanti 8 - Padova)
Il filo rosso della Resistenza
" Vide sul ruolo delle donne nella lotta contro il capitale, lo sfruttamento e l'oppressione. Dalle partigiane, donne che hanno portato avanti la Resistenza nelle carceri fasciste e nei lager, passando per la militanza femminile negli anni 70 e 80, fino ai giorni nostri, con esempi eroici come la Resistenza del popolo palestinese che vede anche le donne in prima linea."
In vista del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne (in memoria delle sorelle Mirabal, compagne che hanno combattuto contro la dittatura di Trujillo nella Repubblica Dominicana), vogliamo portare un contributo che scardini la visione delle donne come vittime, sopraffatte da un sistema che le mette all'angolo.
Abbiamo invece bisogno di esempi di donne che hanno lottato e stanno lottando ancora oggi, contro qualsiasi forma di violenza, di genere e di classe.
Queste donne, queste compagne, portano un fulgido esempio di emancipazione femminile, che può e deve passare solo attraverso la lotta di classe e per la costruzione di un mondo senza più oppressione e sfruttamento.
Contro ogni forma di violenza: nei posti di lavoro, nelle mura di casa e sotto le bombe!
Al fianco di tutte le donne che lottano nel mondo!!
Con le donne palestinesi, fino alla vittoria!!!
🗓 VENERDÌ 24 NOVEMBRE
⏰ ore 19.30 aperitivo
🎥dalle 20.00 proiezione "Il filo rosso della Resistenza"
📌 Circolo IL PICCHETTO
(galleria Ognissanti 8 - Padova)
Il filo rosso della Resistenza
" Vide sul ruolo delle donne nella lotta contro il capitale, lo sfruttamento e l'oppressione. Dalle partigiane, donne che hanno portato avanti la Resistenza nelle carceri fasciste e nei lager, passando per la militanza femminile negli anni 70 e 80, fino ai giorni nostri, con esempi eroici come la Resistenza del popolo palestinese che vede anche le donne in prima linea."
In vista del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne (in memoria delle sorelle Mirabal, compagne che hanno combattuto contro la dittatura di Trujillo nella Repubblica Dominicana), vogliamo portare un contributo che scardini la visione delle donne come vittime, sopraffatte da un sistema che le mette all'angolo.
Abbiamo invece bisogno di esempi di donne che hanno lottato e stanno lottando ancora oggi, contro qualsiasi forma di violenza, di genere e di classe.
Queste donne, queste compagne, portano un fulgido esempio di emancipazione femminile, che può e deve passare solo attraverso la lotta di classe e per la costruzione di un mondo senza più oppressione e sfruttamento.
Contro ogni forma di violenza: nei posti di lavoro, nelle mura di casa e sotto le bombe!
Al fianco di tutte le donne che lottano nel mondo!!
Con le donne palestinesi, fino alla vittoria!!!
Giulia Cecchetin, 22 anni, uccisa dal suo ex fidanzato. Anila Grishaj, 26 anni, uccisa dal lavoro salariato e dal profitto dei pochi.
Le giovani donne coinvolte in queste due tragiche vicende che sembrano molto distanti tra loro, sono in realtà più vicine che mai.
Una, l'ennesima vittima del patriarcato, figlio del sistema capitalista basato sulla proprietà privata in cui la donna diventa oggetto da possedere.
L'altra, ennesima morte sul lavoro, ennesima vittima dello sfruttamento capitalista che continua a produrre, accanto ai profitti per i padroni, solo miseria, infortuni e morti per lavoratrici e lavoratori. Una situazione che conosciamo bene e che si aggrava in una fase di crisi e guerra in cui occorre massimizzare i profitti riducendo al massimo i costi.
Due morti che sono due facce della stessa medaglia dello sfruttamento capitalista di cui le donne sono vittime due volte.
La nostra rabbia servirà a distruggere il capitalismo o non servirà affatto.
Per Giulia e Anila, per tutte le vittime del capitale.
Per tutte le donne che combattono per abbattere questo sistema che genera guerre, morte e sfruttamento.
Un solo grido, Rivoluzione!
Le giovani donne coinvolte in queste due tragiche vicende che sembrano molto distanti tra loro, sono in realtà più vicine che mai.
Una, l'ennesima vittima del patriarcato, figlio del sistema capitalista basato sulla proprietà privata in cui la donna diventa oggetto da possedere.
L'altra, ennesima morte sul lavoro, ennesima vittima dello sfruttamento capitalista che continua a produrre, accanto ai profitti per i padroni, solo miseria, infortuni e morti per lavoratrici e lavoratori. Una situazione che conosciamo bene e che si aggrava in una fase di crisi e guerra in cui occorre massimizzare i profitti riducendo al massimo i costi.
Due morti che sono due facce della stessa medaglia dello sfruttamento capitalista di cui le donne sono vittime due volte.
La nostra rabbia servirà a distruggere il capitalismo o non servirà affatto.
Per Giulia e Anila, per tutte le vittime del capitale.
Per tutte le donne che combattono per abbattere questo sistema che genera guerre, morte e sfruttamento.
Un solo grido, Rivoluzione!
Riceviamo e inoltriamo dalle 75 imputate e imputati del maxi-processo all'ex comitato di lotta per la casa di Padova.
✊ Sabato 2 dicembre presso la palestra popolare Chinatown: dalle 17:30 dibattito con gli avvocati, alle 20 cena benefit e alle 21 concerto con gli Orchestrada.
✊ Mercoledì 6 dicembre ore 15 davanti al tribunale di Padova partecipiamo numerosi per non lasciare i compagni e le compagne soli di fronte alla repressione.
La solidarietà è un'arma, usiamola!
✊ Sabato 2 dicembre presso la palestra popolare Chinatown: dalle 17:30 dibattito con gli avvocati, alle 20 cena benefit e alle 21 concerto con gli Orchestrada.
✊ Mercoledì 6 dicembre ore 15 davanti al tribunale di Padova partecipiamo numerosi per non lasciare i compagni e le compagne soli di fronte alla repressione.
La solidarietà è un'arma, usiamola!
Riceviamo, condividiamo ed invitiamo a partecipare a questo evento organizzato dall'assemblea Free Palestine:
🇵🇸PORTELLO PER LA PALESTINA! 🇵🇸
📍 Vi aspettiamo MERCOLEDÌ 13 alle 18:30 in piazza Portello! 📍
Continuiamo a mantenere alta l'attenzione sul genocidio che si sta compiendo!
Continuiamo a esprimere la nostra solidarietà alla resistenza palestinese!
‼️ Saremo presenti con un banchetto con materiali informativi, interventi e proiezioni con contributi in collegamento!
🔺️ PRENDI PARTE ATTIVA ALLA SOLIDARIETÀ, PARTECIPA ANCHE TU🔺️
Durante tutta l'iniziativa ci sarà il microfono aperto per chiunque voglia esprimere un contributo.
🍉 FROM THE RIVER TO THE SEE PALESTINE WILL BE FREE 🍉
🇵🇸PORTELLO PER LA PALESTINA! 🇵🇸
📍 Vi aspettiamo MERCOLEDÌ 13 alle 18:30 in piazza Portello! 📍
Continuiamo a mantenere alta l'attenzione sul genocidio che si sta compiendo!
Continuiamo a esprimere la nostra solidarietà alla resistenza palestinese!
‼️ Saremo presenti con un banchetto con materiali informativi, interventi e proiezioni con contributi in collegamento!
🔺️ PRENDI PARTE ATTIVA ALLA SOLIDARIETÀ, PARTECIPA ANCHE TU🔺️
Durante tutta l'iniziativa ci sarà il microfono aperto per chiunque voglia esprimere un contributo.
🍉 FROM THE RIVER TO THE SEE PALESTINE WILL BE FREE 🍉